Cristina

cricri29@alice.it

Ciao a tutti, sono Cristina Crosta e volevo ringraziare tutto il gruppo AVIS. Siete fantastici, siete come una famiglia, degli amici veri, insomma siete tutto quello che una persona può desiderare. E' da pochissimo che faccio parte del gruppo eppure mi sembra di conoscervi da una vita! La cena in casotta è stata per me un'esperienza bellissima, anche se ero l'ultima arrivata mi sono sentita subito come una di casa. E' stata per me una sensazione bellissima. Un grazie di cuore ad Anna Fiori e Fernanda Tonani.

Notturna in Brughiera 2008

Notturna 2008 di Gianni Tempesta

Atzori e Giarda vincono in Brughiera
Scritto da Gianni Tempesta
giovedì 19 giugno 2008
Il vogherese Luca Atzori e la gambolinese Loretta Giarda si sono aggiudicati la settima edizione della notturna in Brughiera, 13° prova del Grand Prix pavese Fidal Amatori Veterani, che si è svolto a Vigevano il 18 giugno scorso. L’under 40 dell’Atletica Iriense DLF di Voghera si è imposto con autorità, lasciandosi alle spalle il quarantacinquenne Maurizio Passoni, dell’Atl. Vedano, e l’altro Over 23 Marchi Marco, dell’Avis Pavia. La portacolori dell’Avis Gambolò ha vinto, anche lei per distacco, sulla pari categoria (under 40) Patrizia Schiavi (Ondaverde Milano), mentre la cinquantenne A.Maria Galbani (La Michetta Milano) ha completato il podio assoluto. Nelle varie categorie si sono imposti, sui 5600 metri del tracciato completamente su asfalto, approntato dagli organizzatori dell’Avis Vigevano: Helena Moreira della Ilpra Vigevano su Loredana Rollandi (U.S Scalo Voghera) fra le quarantenni e Mariangela Gatti (Avis Pavia) sulla compagna di squadra Maria Pirastu fra le Over 60. Fra i maschi Davide Legnari (Atl. Pavese) ha colto l’ennesima vittoria fra i quarantenni, a scapito di Cinzio Maggi (G.S. S. Martino). Enrico Mategazzi (Atl. Pavese) ha vinto su Claudio Baschiera (Iriense DLF) fra i cinquantenni. Tra gli Over 55 la lotta in famiglia si è conclusa a favore di Tiziano Colnaghi (Iriense DLF) a dispetto del compagno di casacca Angelo Nardi. Gianni Brega (Iriense DLF) ha preceduto Guido Maronati (Corbettese) nella graduatoria dei sessantenni. Terzo Butelli (Italtel) ha vinto tra gli Over 65, categoria che ha visto al secondo posto Dominique Tondeur (S. Martino). Giuseppe Calori (U.S. Scalo) è stato infine il capofila fra i settantenni, precedendo Antonio Baccanini (Iriense DLF).

Atletica amatori

Moonlight

Moon Light Run a Vigevano - Scritto da Gianni Tempesta
sabato 17 maggio 2008
Il Parco del Ticino ha ospitato, Giovedì 15 Maggio scorso, il quinto appuntamento con la Moon Light Run. Una trentina di affezionati podisti o camminatori, si sono infatti ritrovati in tarda serata in frazione Buccella di Vigevano per svolgere un allenamento collettivo al chiaro della luna piena di maggio, quella che i nativi americani chiamano dei “Fiori”. Ottimo il tracciato di circa 5 chilometri, snodatosi lungo il Ticino ed il naviglio pavese e alla fine i partecipanti hanno concluso la serata in modo conviviale.

Moonlight

MOON LIGHT RUN A VIGEVANO
Il Parco del Ticino ha ospitato, Giovedì 15 Maggio scorso, il quinto appuntamento con la Moon Light Run. Una trentina di affezionati podisti o camminatori, si sono infatti ritrovati in tarda serata in frazione Buccella di Vigevano; per svolgere un allenamento collettivo al chiaro della luna piena di Maggio, quella che i nativi americani chiamano dei "Fiori". Ottimo il tracciato di circa 5 chilometri, snodatosi lungo il Ticino ed il naviglio pavese, ed alla fine i partecipanti hanno concluso la serata in modo conviviale.
Gianni Tempesta 16-05-08

Sforzesca di Vigevano (PV) - 23^ Sforzesca in verde
-
Scritto da Ettore Comparelli - lunedì 02 giugno 2008
Oggi ho partecipato ad uno dei “gioielli” delle non competitive del calendario Pavese, che si disputa da 32 anni in questa piccola ma suggestiva località a due passi da Vigevano.
La Sforzesca è così chiamata perché fu fondata dal Signore di Milano Ludovico Sforza, detto il Moro, che bonificò una vasta zona completamente incolta ricavandone prati, campi coltivabili e vigne.
Il ritrovo della gara è situato nel cortile d’onore della Villa Saporiti, dove c’è un’animazione da corte d’armi rinascimentale: le cucine sono in fermento; l’esercito dei valorosi atleti è schierato per la partenza; non mancano i mercanti, i saltimbanchi e anche… qualche buffone di corte come me!
Un vasto pratone incolto è stato destinato a parcheggiare i… destrieri. Il cartellino d’iscrizione costa pochi euro e comprende una confezione di caffè.
Tante le facce note; quattro chiacchiere con piè-veloce Achille che mi fa notare che oggi c’è anche la sua “coridora veneta”. Ciacolàr co’ la Eleonora de Treviso è uno spasso, parla sempre lei! “Cosa te ghè meso l’ultima maratona? Mi son tornada a star soto le sinque ore e mesa; a metà gara mè sero proprio ‘a ultima ma poi dopo ghe n’ò pasai vintinove; a g’ò anca ciapà el titolo de campionesa; va ben che ga seri la sola vecia…” Sempre modesta, come se fosse una colpa essere stata l’unica over… anta a chiudere quella maratona! Peccato non avere tempo di contarsela su ben ben; siamo pronti per partire; le distanze sono per tutti i gusti: 7, 15, 23 e 33 km.
Il percorso è una vera chicca; uno splendore di stradette, sentieri, boschi ombrosi, ponticelli, pioppeti, prati fioriti, tutto all’interno del Parco del Ticino. La mente è affascinata dalla bellezza della natura circostante ed allietata dal canto di tante specie di uccelli. Niente traffico, niente auto, niente rumori molesti, niente odori puzzolenti, niente pm10 e senza pagare l’ecotass!
L’organizzazione è ottima; ben segnalati i vari percorsi; presidiati i punti “strategici”; ben posizionati e forniti di tutto i ristori; a fine gara poi nella corte della villa le vivandiere dell’Avis sforneranno un sacco di leccornie: risotto, bruschette, frittelle di mele (che buone!!!).
Parto per la 23 km e per i primi 5 km, fino alla deviazione della 15 km, mi fa compagnia Edda, la mia Pupillona preferita; poi continuo senza forzare (domani vorrei fare un’altra tapasciata di 18 km) cercando di godere al massimo della natura che mi circonda; al terzo ristoro arrivo un po’ affaticato; c’è un tratto avant-indrè; al ritorno… una celestiale visione, un angelo… caduto in volo mi avvicina con un “Ciaooo Ettore”; farfuglio “Ma tu cosa ci fai qua?” e lei mi risponde “Ma Ettore, qui siamo a casa mia”. Finalmente riconosco la Manuela Merlo, la splendida “padrona” della Scarpa d’Oro di Vigevano, la mia preferita (la mezza! non la Manuela… o meglio… diciamo pure entrambe!).
Sta facendo la 15 km con un amico ed il suo cagnolino; intuisco che la Manu vorrebbe parlarmi ma io, preso dal mio solito “furore agonistico” riparto subito per gli ultimi 7 km; poi… rallento più che posso sperando di essere raggiunto ma… non ce la faccio! Lo striscione del traguardo arriva troppo presto.
Comunque riporto di seguito fedelmente tutto quello che la Manuela mi avrebbe sicuramente detto, se solo le avessi lasciato il tempo di farlo. “Ettore, ma lo sai che il tuo amico Fabio Maderna sta diventando un’ossessione! Ogni volta che mi vede, mi obbliga a correre con lui e si mette d’accordo col suo socio Paparaz-Mandelli per farsi scattare foto a raffica; poi, come se non bastasse, le pubblica su un sito scandalistico dove scrive guasconate e si vanta coi suoi amici di correre sempre circondato da belle donne! E li fa schiattare d’invidia! Non ne posso proprio più… E pensare che io preferirei correre con te che sei più simpatico, più bello e più veloce” (NdC – nota del Compa: una e una sola di queste tre affermazioni è palesemente falsa…).
Avrei voluto consolare Manuela dicendole che non è l’unica nel mirino del perfido Maderna; anche il povero Podista Parvenu è sotto tiro; si becca freddi gavettoni a fine gara e viene sistematicamente retrocesso di diverse posizioni nelle classifiche del CorriMilano…
Che serpenti questi amici!
Alla prossima,
Ettore “Sforzesco” Comparelli

record di adesioni

Lungo i sentieri

PODISMO:Lungo i sentieri del Parco la 32ª «Sforzesca in verde»
È tempo, domenica, di «Sforzesca in verde», la manifestazione podistica internazionale a carattere popolare e non competitiva organizzata dal Gruppo Podistico Avis Vigevano e giunta alla sua 32ª edizione. La giornata vedrà la proposizioni di quattro prove, di 6, 15, 22 e 33 km, oltre alla Green Marathon di 33 km abbinata al concorso provinciale denominato «Maratone della Lomellina». I percorsi, come di consueto, si svolgono interamente nel Parco della Valle del Ticino, e risultato sterrati per il 90% del loro sviluppo. Partenza e arrivo all’interno della Villa Sforzesca dalle 7.30 alle 9. Il termine della manifestazione è previsto alle 15.30. E tutti coloro che porteranno a termine il percorso potranno partecipare al maxi ristoro finale, con frittelle di mele, risotto, tartine e sangria. Nessuna graduatoria per i singoli, in quanto non è una gara competitiva: vi sarà però la graduatoria per i gruppi più numerosi, e il primo classificato si aggiudicherà Trofeo Sforzesca e compressore ad aria. Lo scorso anno alla partenza si erano portate oltre 1500 persone in rappresentanza di 53 gruppi giunti, ad esempio, da Varese, Firenze e Genova. Per adesioni e informazioni è possibile contattare il responsabile della manifestazione, Luciano Favarin, allo 0381.40814, oppure Mauro Ranzelli, in ore parti, al 338.7460225.

Quelli di Rozzano

CIAO A TUTTIABBIAMO INSERITO NEL NOSTRO BLOG TUTTO QUELLO CHE C'ERA DA INSERIRE SULLA SFORZESCA: COMMENTI, FOTO, MAPPE, FILE KMZ PER GOOGLE HEARTVI ANTICIPO I NOSTRI COMMENTI E UN SALUTO A TUTTI DA QUELLI DI ROZZANO.
# RICORDEREMO VOLENTIERI

(1) SFORZESCA - 1° GIUGNO
SEMPRE BRAVI "QUELLI DI VIGEVANO" ... ANZI, BRAVISSIMI !!!

Ma di 32 Sforzesche, quante ne abbiamo fatte? Forse 23 o 24, sicuramente è la classica delle classiche, quella a cui non si può mancare, quella che ti segni sul calendario podistico già all'inizio dell'anno per essere sicuro di non prendere altri impegni per la prima domenica di giugno. Ed in effetti ogni anno ritroviamo le solite belle cose (percorsi, ristori, organizzazione) ed è per questo che ci ritorniamo. Sforzesca riunisce molti aspetti che contribuiscono a rendere il nostro sport una fonte di conoscenza di cose belle: storia, arte, natura, lavoro dell'uomo, gastronomia. Oriana, Fabio, Manuela sulla 15 km., Emilio e Gianni sulla 22 km., tutti abbiamo goduto della bella e calda giornata d'inizio estate, i soliti bei percorsi freschi nei boschi e caldi all'aperto, con stupendi passaggi tra rogge, sentieri, squarci sui prati e sulle risaie verdissime, punteggiate di bianche garzette e grigi aironi, con i voli delle rondini a caccia di zanzare (per nostro fortuna...). Le Salamelle di Abbiategrasso ci hanno fatto compagnia alla partenza, durante il percorso ed all'arrivo, dove abbiamo goduto del solito maxi-ristoro preparato dagli amici dell'Avis di Vigevano, che ci hanno anche omaggiato con una coppa "di stima" (che farà bella mostra nella nostra bacheca societaria, grazie Antonio!!). Ogni elogio per la Sforzesca è superfluo: già stiamo segnando sul calendario l'edizione del 2009... Amici podisti, com'è bello trovarsi insieme per manifestazioni come queste: consigliamo a chi non ci fosse mai venuto di parteciparvi, perchè vi garantiamo che nessun commento può spiegarvi compitamente cos'è la Sforzesca! Ciao Salamelle, a presto! Buone corse a tutti.

Gianni QDR
E' bello arrivare a Sforzesca e trovare un amico che ti accoglie a braccia aperte come se volesse dirti "grazie di essere venuto alla nostra corsa" anche quest'anno, nonostante intorno ci siano già centinaia di podisti pronti a partire: è quello che è successo questa mattina quando a fare gli onori di casa ci è venuto incontro Antonio G. dell'Avis Vigevano e questo gesto è stato molto apprezzato da tutti noi QDR. Siamo un piccolissimo gruppetto e oggi a ranghi ancor più ridotti in quanto Ilaria e Cristian sono partiti per le lore meritate vacanze, ma pur essendo "pochi ma buoni" sono contento che tanti amici di vari gruppi ci salutano e ci accolgono sempre molto volentieri. Oltre ai soliti amici consolidati del VTV Abbiategrasso e Avis Locate Triulzi stiamo di volta in volta conoscendo tante ragazze e ragazzi nuovi delle Salamelle di Abbiategrasso (un gruppo di runner new generation), tutti giovanissimi e simpaticissimi. Dopo Annalisa, Paola, Lalla, Pier e Tito oggi abbiamo conosciuto Carlo (Popo) che insieme a Paolo mi hanno fatto compagnia nella spettacolare 22 km. Ci siamo presentati anche con Cico e Alby. Un saluto e arrivederci ad altre corse. Emilio QDR